DIMISSIONI VOLONTARIE
Le dimissioni sono l’atto volontario con cui il lavoratore dipendente recede dal rapporto di lavoro, scopriamo insieme cosa sono e come presentarle nel modo corretto.
Da quando decorrono?
Esse decorrono dal momento in cui il datore di lavoro ne ha conoscenza: non ne è quindi richiesta l’accettazione, di conseguenza il dipendente non è tenuto a fornire cause o giustificazioni.
La revoca delle dimissioni
In caso di ripensamento, il lavoratore ha facoltà di revocare le dimissioni – ciò vale anche per la rescissione consensuale – entro 7 giorni dalla data di trasmissione del modulo e con le medesime modalità telematiche con cui sono state rese.
I tempi di preavviso
Per periodo di preavviso si intende quel periodo di tempo successivo alla presentazione delle dimissioni in cui il lavoratore continua a svolgere la propria attività lavorativa: si tratta dunque di una forma di tutela del datore di lavoro, cui viene in questo modo concesso un tempo teoricamente sufficiente a individuare, assumere e formare il dipendente che prenderà posto e mansioni del dimissionario.
I termini di preavviso sono normalmente indicati dai CCNL di riferimento e possono dipendere da diversi fattori, tra cui qualifica e anzianità aziendale del dimissionari. Laddove il periodo di preavviso previsto per legge non sia rispettato, il datore di lavoro ha diritto a richiedere un’indennità, il cui importo è normalmente calcolato sulla base delle retribuzioni che sarebbero spettate al dipendente per il periodo di preavviso non lavorato.
Si ricorda infine che, a prescindere dalla durata del periodo complessivamente preavviso, tra i giorni di preavviso non sono conteggiati eventuali giorni di assenza dovuti a malattia, infortunio, ferie o maternità.
Come si presentano?
A partire dal 12 marzo 2016 le dimissioni volontarie e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro dovranno essere effettuate in modalità esclusivamente telematiche, tramite un’apposita procedura on line dal sito www.cliclavoro.gov.it .
Il lavoratore che vuole “licenziarsi” deve:
- recarsi sul portale
- accedere ad un’area riservata con le proprie credenziali (PIN dispositivo INPS oppure SPID)
- compilare il form di dimissioni online
- inviare il modulo compilato (che sarà inoltrato d’ufficio anche alla PEC del datore di lavoro)
Devi presentare le dimissioni ma hai ancora dubbi o vuoi essere sicuro di presentarle nel modo corretto?
Non ti preoccupare, scrivici a info@politichedelavoro.it !
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